La  Presentazione del volume "Italia e Iran 1857–2015" si è svolta  presso Palazzo Valentini , evento promosso da ISIA  e la città metropolitana di Roma   alla presenza di Mohammad Reza Sabouri, Ambasciatore della Repubblica Islamica dell'Iran in Italia, Mario Margoni, Presidente dell'Istituto ISIA, dei curatori del libro e di un gruppo di diplomatici ed eminenti professori e ricercatori italiani.  nei saluti istituzionali, il Dr.Mario Margoni, Presidente dell'Istituto ISIA, ha sottolineato i profondi legami storici e culturali tra Iran e Italia, che rappresentano un ponte tra l'Iran e l'Occidente, e ha affermato che tali relazioni, nonostante le differenze di valori, sono proseguite attraverso il dialogo e la ricerca di soluzioni comuni. L'Ambasciatore della Repubblica Islamica dell'Iran, nel suo intervento ha definito il libro "un riferimento fondamentale per comprendere la storia delle relazioni Iran-Italia" e ha sottolineato la continuità delle relazioni tra i due Paesi da prima della costituzione del Regno d'Italia fino ai giorni nostri. Ha considerato queste relazioni un segno di reciproca comprensione e rispetto storico e culturale tra le due nazioni e ha sottolineato che questo libro, al di là dell'analisi politica, è "uno specchio della comune identità di cooperazione e reciproca comprensione" tra i due Paesi. I curatori del libro hanno fatto riferimento anche allo stile di scrittura e all'uso di fonti affidabili e di archivi diplomatici nei loro discorsi, sottolineando che quest'opera è stata scritta con un approccio multidimensionale (storico, politico, economico, culturale) e ha analizzato le complesse e multilaterali relazioni tra i due Paesi in vari campi. Questo evento culturale è stato organizzato con l'obiettivo di rafforzare la memoria comune e di promuovere ulteriormente la cooperazione tra Iran e Italia nei prossimi decenni, e ha dimostrato ancora una volta che i legami di lunga data tra i due Paesi godono ancora di un grande potenziale per ampliare le interazioni in futuro.